Sinner, ko: lo staff del tennista preoccupato, il danno è grave

Sabato l’atteso ritorno dopo tre mesi di squalifica, Jannik Sinner prenderà parte agli Internazionali di Roma, ma c’è preoccupazione per la sua forma fisica.

Sono scaduti i tre mesi di qualifica inferti dalla Wada al numero uno al mondo Jannik Sinner, dopo lo scandalo della contaminazione accidentale da Clostebol che gli è costata la dura sanzione. Oggi, Sinner è arrivato a Roma, per prendere parte agli Internazionali, il torneo che lo rilancia nel mondo del tennis e al quale approda in cima al ranking ATP.

Jannik Sinner con espressione contrariata
Jannik Sinner con espressione contrariata (giofil.it)

Nessun rivale, in questi tre mesi che è stato fuori dal campo, è riuscito ad agguantarlo. Non ci sono riusciti Alcaraz e nemmeno Zverev, tantomeno la leggenda Djokovic, così come Draper o Fritz. Il punteggio di Jannik è ancora blindato, sintomo di un percorso ineguagliabile, incredibile, testimonianza del talento assoluto dell’azzurro. Eppure, ora che tutto sta per tornare alla normalità, ci si chiede con quale forma fisica l’altoatesino tornerà in campo.

Jannik Sinner torna in campo agli Internazionali di Roma: sabato il primo match

L’attesa per il ritorno del numero uno al mondo è elevatissima, con i tifosi in grande agitazione. Sempre generoso e disponibile con tutti, Sinner non si è negato ai suoi tifosi e ai giornalisti, apparendo piuttosto calmo, come suo solito. Tuttavia, come sottolineato dal suo coach Simone Vagnozzi, la situazione è molto delicata, perché non si conosce l’effettiva condizione fisica del tennista.

Negli ultimi mesi, Jannik ha continuato ad allenarsi privatamente, ma mancano i test sul campo e contro gli avversari. Dunque, il prossimo torneo di Roma sarà una bella incognita, che potrebbe metterlo a dura prova. Occorrerà dimostrare elasticità muscolare, fiato, potenza nei colpi, equilibrio sulle gambe. A tal proposito, il campione azzurro potrebbe avere dei problemi fisici.

Sinner concentrato durante un match
Sinner concentrato durante un match (giofil.it)

Di questo ha paura il coach Vagnozzi. In queste ore, Sinner si è allenato con i colleghi Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli, ma è ancora presto per poter giudicare lo stato di salute. Sabato pomeriggio la prima sfida, ancora non si sa contro di chi, forse l’azzurro Federico Cinà, rivelazione del tennis mondiale, appena 18enne, forse l’argentino Mariano Navone. I due sono in campo in questo momento. Il vincitore che passerà il turno si scontrerà con Sinner.

Preoccupati per la condizione fisica di Jannik Sinner, in campo dopo tre mesi di assenza

Tre mesi di assenza sono tanti e incidono parecchio sulle prestazioni fisiche. “La pausa non è stata un vantaggio”; ha ammesso Vagnozzi, “occorre giocare più incontri possibili per riprendere il ritmo e arrivare al meglio a Parigi”, ha proseguito il coach. Jannik deve riconquistare il feeling con il campo, gestendo bene il rientro, ma non è certo un’operazione semplice, complice anche le aspettative del pubblico.

Jannik in conferenza stampa
Jannik in conferenza stampa (giofil.it)

Negli ultimi cinque mesi, l’azzurro ha partecipato soltanto a due tornei, ma ora, finalmente, è giunto il momento di rivederlo in scena, nello splendida cornice dello stadio dei Marmi, dove sta svolgendo i primi allenamenti pubblici. Speriamo che il tennista sia in forma, è chiamato a una dura impresa, ma da uno come lui ci si aspettano anche i miracoli.

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